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Articolo: L'apparecchio S. 55 X
Prima di narrare le varie fasi della Crociera, sarà opportuno e interessante dare uno sguardo agli apparecchi.
Il velivolo usato nell'attuale Crociera è il famoso idrovolante « S. 55 » della Società Idrovolanti Alta Italia, ideato dall'ing. Marchetti.
Il tipo attuale portante la denominazione « S. 55 X » è frutto di una lunga esperienza che ha dato luogo a perfezionamenti e modificazioni tali che oggi lo rendono l'idrovolante più perfetto del mondo.
E' un monoplano bimotore con motori a tandem e due scafi laterali. Dif-ferisce dall'idrovolante tipo « S. 55 » militare usato nella Crociera Atlantica del 1931, non soltanto per il tipo dei motori, ma anche per rilevanti modifiche che ne hanno migliorato le doti sia per il rendimento aerodinamico che per la maggior sicurezza di fun-zionamento dei vari organi.
E' stato ottenuto un apparecchio più veloce, di maggior autonomia, più robusto e più fine.
Questi ragguardevoli risultati sono stati raggiunti con un lungo lavoro metodico e tenace che ha richiesto migliaia di voli sperimentali. Sia per le eliche che per i motori, per i radiatori, per serbatoi, e per ì vari strumenti, sono state eseguite laborioose prove aventi lo scopo di permettere una scelta di mezzi adatti agli sforzi decuplicati cui sono sottoposti gli apparecchi dell'attuale Crociera in confronto di quella precedente.
Le eliche sono di metallo a tre pale, di costruzione « Siai ». Per la scelta di queste eliche furono sperimentate complessivamente 88 combinazioni di eliche scelte fra le migliori case costruttrici specializzate. Anche il radiatore è di tipo « Siai ». Diciotto tipi di radia-tori sono stati sperimentati e installati tanto nel cavalletto motore come nella parte anteriore degli scafi; dopo una lunga serie di prove sia in volo che al banco, è stato scelto il tipo suddetto, di forma anulare, montato davanti al motore anteriore, perchè meno pesante degli altri e più resistente alle vibrazioni.
I serbatoi di tipo precedente a sezione ottagonale sono stati sostituiti con serbatoi ovali e cilindrici di capacità e robustezza superiore.
L'apparecchio « S. 55 » del primo Decennale si presenta anche all'occhio del profano come più elegante e più aerodinamicamente fine. Oltre alle capottature dei motori sono state apportate molte modifiche di affinamento: fra le più importanti sono da ricordare la soprastruttura degli scafi, che costituisce l'elemento di raccordo fra gli scafi e il piano centrale dell'ala. I piani alari e gli scafi sono stati carenati; è stato variato il profilo del piano centrale; è stato allungato il parabrise a cupola. Carenature sono state eseguite fra i travi di coda e gli impennaggi e nella zona piena fra i travi di coda al vertice di collegamento.
L'installazione degli strumenti è la più completa che si possa desiderare su un apparecchio destinato a una lunga Crociera.
Ogni scafo porta: un serbatoio da 1575 litri, 2 serbatoi da 405 litri, un serbatoio collettore da 150 litri; su ogni scafo è possibile caricare pertanto 2535 litri di carburante, ossia complessivamente 5070 litri. Inoltre, sempre nei due scafi, è sistemata una riserva di acqua di 60 litri e due serbatoi di riserva dell'olio da 60 litri ciascuno.
Le caratteristiche di ingombro dell'idrovolante « S. 55 X » son le stesse dell'idrovolante « S. 55 » normale e precisamente : apertura massima fra una estremità e l'altra delle ali 24 metri; lunghezza massima dell'apparecchio 16 metri; altezza 5 metri; profondità massima delle ali metri 5,10; superficie portante 93 mq. Peso a vuoto 5750 kg.
Ecco infine le caratteristiche di volo dell'apparecchio:
Velocità massima km./h. 280;
Velocità di crociera km/h. 235;
Carico utile massimo kg. 5000;
Consumo kg./km. 1;
Autonomia massima km. 4500;
Autonomia media-relativa al carico di crociera distribuito tra benzina, olio ed equipaggiaménto km. 3600.
Salita a m. 1000 in 4'24"
Salita a m. 2000 in 9' 9"
Salita a m. 3000 in 16' 17"
Salita a m. 4000 in 26' 18"
Salita a m. 5000 in 50'