Indietro Articolo: L'allestimento delle basi Nella preparazione delle crociere aeree l'organizzazione delle basi per gli approdi, gli ormeggi, i rifornimenti e i vari servizi hanno una notevole importanza. In questa Crociera si sono dovute organizzare, sia in Europa che nei paesi nordici e in America, dieci basi di cui alcune in località, come quelle di Reykjavik in Islanda, di Julianehaab in Groenlandia e di Cartwright nel Labrador, difficili da allestire o per la distanza o per la scarsezza delle comunicazioni o per la mancanza di risorse locali. Ogni base è al comando di un ufficiale dell'Aeronautica, che ha dovuto provvedere al servizio degli ormeggi, al carburante e lubrificante, ai materiali di riserva, agli alloggi, all'assistenza degli equipaggi e alla sicurezza del materiale durante la sosta. Le basi hanno funzionato inoltre, per tutto il periodo del volo, anche da stazioni radio-meteorologiche. Le maggiori difficoltà si sono incontrate nell'organizzazione delle basi del Labrador e della Groenlandia. Sebbene la Crociera non abbia fatto tappa in Groenlandia, tuttavia a Julianehaab era stata costituita una base di soccorso e centrometeoroIogica che ha avuto un'importanza capitale per il servizio di segnalazione del tempo lungo la tappa più difficile della Crociera. Una piccola nave appartenente all'Aeronautica, la motonave Alice, che già partecipò all'allestimento delle basi della Crociera Italia-Brasile, era stata inviata in America per le occorrenze delle basi di Terranova e Cartwright. L'Alice, che ha funzionato anche da nave-base a Cartwright, ha trasportato sul posto tutto il materiale necessario per l'ormeggio, i rifornimenti e l'assistenza degli eroici transvolatori. L'Alice - a bordo della quale erano stati predisposti tutti i più perfezionati strumenti per le indagini atmosferiche — è stata di grande ausilio al felice esito della prima parte del volo, avendo segnalato alla squadra le variazioni del tempo sulle coste del Labrador, zona soggetta, come è risaputo, a variazioni rapide ed intense.