Nell'immagine gli idrovolanti sorvolano le Alpi [su concessione del museo AM di Vigna di Valle].
Comunicato ufficiale del 1933
"Le otto squadriglie e l'apparecchio di riserva della seconda Squadra aerea atlantica, in tutto 25 idrovolanti, hanno decollato stamane alle ore 5.39 (Greenwich) da Orbetello. Dopo 2 ore e 15 minuti di navigazione regolarissima hanno raggiunto il Passo dello Spluga, e per Zurigo e Basilea, e seguendo quindi il Reno, sono arrivati ad Amsterdam, dove hanno ammarato alle 11.40 (ora locale). La prima parte del volo sino allo Spluga è stata caratterizzata da ottimo tempo: cielo senza nubi. La traversata delle Alpi è stata fatta alla bussola perchè le Alpi erano in parte coperte. Nell'ultima parte del volo sui Reno da Coblenza ad Amsterdam si sono avute nubi basse e atmosfera agitata. In ammaraggio l'apparecchio del capitano Baldini, per cause ignote, ha capotato. Dell'equipaggio, il capitano pilota Mario Baldini, il tenente pilota Amelio Novelli e il sergente radiotelegrafista Demetrio Joria hanno riportato leggere ferite, dichiarate guaribili dai tre ai cinque giorni. Il primo aviere montatore Leo Landi è rimasto incolume. Il sergente motorista Ugo Quintavalle è deceduto."